L’argilla può essere utilizzata per via interna e in applicazione esterna svolgendo un’azione rimineralizzante, antitossica, riequilibrante e assorbente soprattutto in virtù della particolare capacità di scambio ionico che le permette, attraverso un processo osmotico, di estrarre tossine idrosolubili e allo stesso tempo di cedere ai tessuti, preziosi sali minerali.
È un potente rimedio antidolorifico, antinfiammatorio, alcalinizzante e disinfettante sui tessuti, e grazie alla capacità di cedere piccole dosi di energia elettromagnetica, acquisita durante l’esposizione al sole, all’aria e all’acqua, rigenera e risveglia il potenziale energetico fungendo da catalizzatore dei processi biologici. L'alta percentuale di silice contenuta nell’argilla la rendono particolarmente utile per le anemie, le stanchezze croniche, cattiva funzionalità del sistema immunitario.
Tipi di argilla
Le argille attualmente disponibili in commercio e utilizzabili per scopi curativi si suddividono in base al colore. La differenza di colore fra le argille (verde, bianca, rossa, gialla, grigia, blu e beige) dipende dalla composizione chimica; dall’età dell’argilla stessa; dalla locazione dei giacimenti.
Il termine "idroterapia" significa utilizzo dell'acqua a scopo terapeutico. Le prime tracce e indicazioni sull'uso terapeutico dell'acqua le troviamo nella raccolta Veda, nell'antico Egitto, presso gli assiri, i Babilonesi e nella cultura ellenica. In tutte le culture l'acqua è considerata fonte di vita e purificatrice. Ippocrate (460-377 ac) conosciuto come il padre della medicina, considerava l'idroterapia un metodo terapeutico fondamentale e alla sua ricerca si attribuisce il primo carattere di scientificità.
Tecnica semplice che si può praticare a tutti e costa poco. ACQUA+ARGILLA.
DEFINIZIONE:
Deriva dal greco.
Il nostro corpo è composto per il 70% di acqua - pianeta
L’acqua influisce sul corpo.
Il corpo è sensibile ai cambiamenti della temperatura.
Ippocrate, introduce il concetto innovativo che, la malattia e la salute di una persona dipende da specifiche circostanze umane della persona stessa e non da superiori inteventi divini. Su tale argomento scrisse diversi manoscritti con osservazioni acquisite nella sua esperienza.